Gli aforismi sono stati realizzati attraverso un gioco di scrittura creativa da alunni delle scuole medie. Il gioco consiste nel far scrivere rapidamente 3 parole casuali agli alunni, inconsapevoli di quale sarà il tema proposto dal professore…

Le tre parole possono essere “prese” dagli oggetti circostanti o essere frutto di idee e immaginazione. Solo dopo il professore, nel nostro caso il prof. Alessandro Paolo Lombardo che ha proposto il gioco, comunica quale sarà il tema a cui associare le parole. La frase deve essere strutturata in questo modo: *Il tema* è… e si aggiunge una delle tre parole, scartando quella più ovvia. Lo scopo di questi giochi di scrittura creativa è quello di eliminare pensieri banali sentiti e risentiti per elaborare pensieri più complesse e creative, magari unendo il concreto con l’astratto per creare una frase che ha più impatto sul lettore.

Ad esempio Riccardo ha scritto le parole “sole, cavallo e foglio”. Poi il professore ha comunicato che il tema su cui basarsi era l’autunno, e la frase ricavata è stata: “L’ autunno è un cavallo che dorme insieme al sole”. Gaia ha scritto le parole: “riflesso, acqua e occhi”. La frase che è riuscita a ricavare lei è stata: “L’autunno è il riflesso che hai negli occhi”.

Spiegazione di Martina e Antonio

 

«L’autunno è un cervo che vola nel vento»
Eleni

«L’autunno è il riflesso che hai negli occhi»
Gaia

«L’autunno è un cavallo che dorme insieme al sole, in attesa del risveglio»
Riccardo

«L’autunno è un evidenziatore che stende la sua patina sulla natura»
Marta

«L’autunno è una mano sporca di terra che stringe un fiore appassito»
Andrea

«L’autunno è un fuoco freddo»
Armando

«L’autunno è un’aquila che vola libera in un cielo rosso»
Martina

«L’autunno è uno specchio che riflette meraviglia e stupore»
Giorgia

«L’autunno è una coppia di innamorati alla ricerca del proprio sole interno»
Anna

«L’autunno è una scia di sangue scuro come l’inchiostro, un fiume di schizzi di colori diversi e foglie»
Isabel

«L’autunno è una felpa bagnata addosso»
Alessia

«L’autunno è il fuoco che accende il paesaggio nebbioso»
Helen

«L’autunno è una penna piena di colori»
Christian

«L’autunno è un libro con un cielo infinito popolato di strane forme»
Alessandra

«L’autunno è un foglio dipinto da un sole annebbiato»
Serena

«L’autunno è un galantuomo che gioca tra i castagni»
Elio

«L’autunno è un filo magico che brucia lentamente senza consumarsi mai»
Mattia

«L’autunno è guerra tra le foglie»
Nathan